Le mage du Kremlin de Giuliano Da Empoli
Collection Blanche, Gallimard, Parution : 14-04-2022
On l’appelait le « mage du Kremlin ». L’énigmatique Vadim Baranov fut metteur en scène puis producteur d’émissions de télé-réalité avant de devenir l’éminence grise de Poutine, dit le Tsar. Après sa démission du poste de conseiller politique, les légendes sur son compte se multiplient, sans que nul puisse démêler le faux du vrai. Jusqu’à ce que, une nuit, il confie son histoire au narrateur de ce livre…
Ce récit nous plonge au cœur du pouvoir russe, où courtisans et oligarques se livrent une guerre de tous les instants. Et où Vadim, devenu le principal spin doctor du régime, transforme un pays entier en un théâtre politique, où il n’est d’autre réalité que l’accomplissement des souhaits du Tsar. Mais Vadim n’est pas un ambitieux comme les autres : entraîné dans les arcanes de plus en plus sombres du système qu’il a contribué à construire, ce poète égaré parmi les loups fera tout pour s’en sortir.
De la guerre en Tchétchénie à la crise ukrainienne, en passant par les Jeux olympiques de Sotchi, Le mage du Kremlin est le grand roman de la Russie contemporaine. Dévoilant les dessous de l’ère Poutine, il offre une sublime méditation sur le pouvoir.
La misura dell’ uomo de Marco Malvaldi (c’est l’original italien du Cheval des Sforza)
Nella primavera del 1482, Leonardo da Vinci arriva a Milano per dedicarsi alle infinite attività di cui il suo genio è capace: progetti di irrigazione per le campagne, stupefacenti scenografie animate per le feste di corte, opere di pittura come il ritratto della Dama con l’ermellino, donna affascinante e inquieta di cui diviene intimo amico. Ma soprattutto, Leonardo ha ricevuto da Ludovico il Moro l’incarico di creare un monumento equestre per il padre Francesco Sforza, e ha accolto la sfida decidendo di superare tutti: progetta un cavallo rampante in bronzo che sarà alto più di 7 metri. Ma una notte, mentre a lume di candela lavora a questo grandioso progetto, qualcuno bussa alla sua porta. Il duca ha bisogno del suo aiuto per una vicenda delicatissima: un giovane del suo entourage è stato trovato morto in circostanze misteriose, e tra la gente si sta diffondendo la voce che la sua morte sia una punizione divina. Leonardo non vuole grane, cerca di sottrarsi. Ma basta un cenno perché capisca che il duca sa bene dove spende molte delle sue notti: nei cunicoli sotto l’ospedale, o nei pressi del cimitero, sezionando i cadaveri per studiarne l’anatomia secondo una pratica non certo legale… Inizia così un’indagine serrata, sulla quale Leonardo prende appunti sul più segreto dei suoi taccuini, quello che nemmeno al fidato allievo Salaì è permesso di vedere e che tiene sotto le vesti, vicino al cuore. Quello di cui tutti, da centinaia di anni, desiderano conoscere il contenuto.